CANI DANZANTI”
Spettacolo di e con Norberto Presta

 Nella creazione del suo sesto spettacolo solo, a quasi 60 anni di età e oltre 40 di vita professionale vissuta tra Argentina, Germania, Spagna, Italia, Svizzera e Brasile, Norberto Presta pone il suo corpo come territorio de ricerca e di investigazione, sviluppando e approfondendo un personale meccanismo di costruzione drammaturgica che scivola tra i linguaggi della danza e del teatro.

Situandosi in uno spazio compreso tra la danza, il teatro, la musica, la letteratura e il video, concepisce uno spettacolo che partendo dalla parola scritta, genera immagini che si manifestano allo spettatore come frammenti di vita di un uomo senza casa, un “morador de rua”1 (abitante di strada); storia utilizzata come metafora per presentare le possibilità di creazione e ri-creazione di se stesso e della propria realtà.
Tentando di ricostruire il suo passato, il personaggio inizia un processo di recupero della propria memoria e della propria identità, quando decide di ritornare nella casa dove nacque e che dovette abbandonare dopo il suicidio del padre.

All’interno di una installazione video, il corpo e la voce dell’attore dialogano con lo spazio virtuale creato dalle immagini di due proiettori. Uno dei proiettori è utilizzato dall’interprete come elemento scenico, proiettando immagini prodotte in tempo reale, durante la scena. Il secondo proiettore riproduce un filmato creato per lo spettacolo, tessendo così una drammaturgia di immagini e suoni che confrontata con le altre drammaturgie acquista una trama originale. Così che tra la realtà fittizia e la realtà oggettiva, lo spettacolo sviluppa un linguaggio scenico che scatena possibili nuove interpretazioni, perché la finzione e la realtà si completino generando una visione più ampia della vita.

Cani Danzanti” si basa interamente nell’omonimo racconto dell’autore, attore e regista Norberto Presta.
Accompagna questo montaggio la pubblicazione del racconto del quale ha avuto origine, dando allo spettatore la possibilità di gioire della lettura in dialogo con le memorie dello spettacolo.

Autore, attore e direttore: Norberto Presta
Direzione di movimento Andrea Elias
Consulenza video: Germán Wiener
Traduzione: Paolo Cattaneo, Arianna Buson, Sabine Uitz.
Una produzione di Trânsito Produções Culturais (Brasil)
in collaborazione con il festival “Oldenburger Kultursommer” (Germania)
Patrocinio: Consolato Argentino in Rio de Janeiro
Durata: 60 minuti
Scheda tecnica
Spazio scenico minimo: 5 x 6
Totalmente oscurabile.
Illuminazione: 10 PC 650 watt con dimmer
Amplificazione audio con entrata per computer.



Attore, regista, insegnante e drammaturgo italiano-argentino, fondatore del Centro di Produzione Teatrale "Via Rosse" (Italia). Ha iniziato la sua attività teatrale nel 1971, ha studiato presso la Civica Scuola di Arte Drammatica e il Conservatorio Nazionale di Buenos Aires (Argentina) nel 1981 ha partecipato alla ISTA (International School of Theatre Anthropology) diretta da Eugenio Barba.
Dal 1981, ha lavorato in Europa, Argentina e Brasile. Ha scritto, diretto e interpretato numerosi spettacoli, partecipando a festival in Italia, Austria, Repubblica Ceca, Spagna, Messico, Argentina, Brasile, Ecuador. Sviluppa una intensa attività formativa, lavorando con gruppi di teatro e di danza in diversi paesi: Germania, Italia, Argentina, Spagna, Brasile. Le questioni sociali e politiche in un teatro in cui i protagonisti sono l'immagine del corpo a rendere il contenuto e la forma del suo lavoro.
Dal 2008 vive a Rio de Janeiro.

In Europa come autore e regista vince i premi:
. Impulse Award 1992 Nordheim - Westfalen da congratula Terra (Regie - Kupturetage Oldenburg / Germania)
. Se Schimmelreiter debutto nel 1997 Landesbuehne Niedersachsen (Germania) versione scritta da Norberto Presta racconto di Theodor Strom.
. 1998 "Das Haus" (Premio Nazionale vince per la scrittura teatrale "Münsteraner Autorenpreis" (premiere: Teatro della città di Münster / Germania)
. 2000 "Ella y él". Con VIA ROSSE (anteprima: PONTI festival, Est) Premio per il miglior spettacolo "M.Apostroff99" di Praga, 2002

In Brasile lavora nella Unicamp (Campinas), dove ha prestato servizio come ricercatore ospite dirigendo gli spettacoli "O que seria de nós sem as coisas que nao existem," con Lume Teatro e "Fuga", un progetto do nucleo FUGA in collaborazione con Lume Teatro. Dirige o progetto "EXTRANJIS" con l'attore Ieltxu Ortueta Martinez (SP), e gli spettacoli di danza "Clariarce" e "Cá Entre Nós", con Jussara Miller (SP), e "Esther Williams nao quer mais nadar "con Andrea Elias (RJ).
In collaborazione con Andrea Elias fonda em Rio de Janeiro "Trânsito Produções Culturais", con la quale realizza progetti "O corpo entre a Danza e o Teatro" (Teatro Cacilda Becker / RJ) e "Arte - Pedagogia - Politica: Azione Cooperativa "(FUNARTE Residency Arts nel 2010).
1 Senza tetto, o senza casa, è una persona che non ha un indirizzo permanente, essendo la sua residenza i luoghi pubblici di una città.

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